Laboratorio, Carta per il governo, Manager e pacchetti speciali dalle banche: ecco le novità principali di Condominio Expo 2015, la manifestazione nazionale dedicata alla riqualificazione del patrimonio immobiliare di scena alla Fiera di Bergamo il 3 e 4 dicembre prossimo

Il 3 e 4 dicembre 2015 torna alla Fiera di Bergamo Condominio Expo, la prima fiera nazionale interamente dedicata al mondo del condominio.

Il mondo dell’edilizia ha sofferto in modo particolare la crisi e proprio per questo ha la necessità di trovare nuove strade e nuovi stimoli per ripartire. L’evento organizzato da Ente Fiera Promoberg ha tra i meriti principali quello di riunire, oltre alla Camera di Commercio di Bergamo, tutte le realtà che ruotano attorno al pianeta dell’edilizia e del settore dei condomìni: le Associazioni dei costruttori (ANCE, Confartigianato, Lia, Cna), gli Ordini Professionali, Regione Lombardia, ALER, ANACI e le altre principali Associazioni degli Amministratori Condominiali. Realtà che insieme agli organizzatori si stanno impegnando al massimo per realizzare una manifestazione in grado di dare le risposte e le indicazioni che il settore si aspetta per ripartire. La grande “svolta” per il riscatto può arrivare proprio dalla seconda edizione di Condominio Expo, grazie anche ai principali istituti di credito che hanno ideato in esclusiva per l’evento dei “pacchetti speciali” in grado di ridare ossigeno al settore.

Tra le principali novità della kermesse segnaliamo inoltre “Condomionio Expo Lab, importante “laboratorio territoriale” dedicato al settore, e la “Carta del Condominio”, documento condiviso da tutta la filiera indirizzato al governo per evidenziare la necessità di nuovi atti normativi e legislativi in grado di rilanciare il settore.

Nel primo caso saranno coinvolti i principali attori nazionali, in una sorta di “Borsino del Condominio” in cui convergeranno centinaia di proposte di riqualificazione, presentate direttamente dagli amministratori condominiali a imprese, impiantisti, reti e progettisti. Il tutto con il fondamentale contributo delle banche, che metteranno a disposizione prodotti e servizi specifici e plafond dedicati al nuovo Laboratorio di Condominio Expo.
Un’iniziativa concreta che intende favorire l’avvio d’interventi sul nostro territorio e aprire un costruttivo confronto con il legislatore per rimuovere aspetti normativi che pregiudicano lo sviluppo del settore.

Per quanto concerne invece la “Carta del Condominio”, il primo punto chiama subito in causa la definizione di Condominio quale “Soggetto Giuridico” con annesso valore economico e legale. Una “mancanza” legislativa italiana, che impedisce al sistema bancario/finanziario di intervenire con proposte e garanzie adeguate. Vedasi ad esempio la sostanziale assenza in questo settore di fondi immobiliari dedicati o dello scarso sviluppo delle attività delle ESCO (realtà specializzate in efficienza energetica), i driver più importanti per finanziare le opere.

Condominio Expo 2015 metterà inoltre al centro dell’attenzione la figura del Manager Condominiale. Visti i profondi e rapidi cambiamenti avvenuti negli ultimi anni, oggi i professionisti della “gestione condominiale” non sono (e non possono più essere) dei semplici addetti alla contabilità comune.

Tornando agli obiettivi primari della manifestazione, Condominio Expo vuole sostenere con strumenti adeguati e innovativi il mercato della riqualificazione condominiale. Un “movimento” in grado di rappresentare concretamente una delle principali azioni di sviluppo per il nostro paese, sia in termini economici, sia di qualità della vita e di riqualificazione delle nostre città. Basti pensare che, in Italia, sono 14,3 milioni le abitazioni in condominio (ovvero in edifici con 5 e più abitazioni) e che il 58% delle famiglie italiane abita in condominio.

In tale contesto l’aspetto più rilevante è dato dalla qualità (ma è più opportuno parlare di vetustà) del nostro patrimonio edilizio. Ben il 72% delle abitazioni in Italia è infatti stato costruito con caratteristiche di scarsa o nulla rispondenza alle attuali normative antisismiche ed energetiche, e attualmente solo il 2% del patrimonio edificato è inserito in una classe energetica superiore (A o B). La maggior parte degli edifici è quindi sprovvisto di adeguati standard in tema di benessere climatico ed esigenze di comfort e salubrità, tanto è vero che in base ad alcuni recenti studi svolti presso l’Università IUAV di Venezia, ben l’85% dello stock abitativo in Italia è un patrimonio, dal punto di vista termico, da riqualificare.

Una politica di riqualificazione condominiale del nostro paese, evidenziano molti esperti del settore, oltre ad elevare la qualità della vita dei cittadini, a ridurre consumi ed emissioni di CO2 nell’atmosfera, avrebbe una ricaduta economica pari ad almeno 3 punti percentuali del PIL per i prossimi 10 anni.

Non è un caso ovviamente che la manifestazione si svolga a Bergamo, città e territorio che da secoli rappresentano, in Europa e nel mondo, l’eccellenza della filiera delle costruzioni. Lo storico apporto del comparto ai successi del territorio e le importanti novità presentate da Condominio Expo sono i pilastri portanti dell’evento. Unico nel suo genere, Condominio Expo richiamerà a Bergamo una rappresentanza altamente qualificata della filiera delle costruzioni e ristrutturazioni. Una grande opportunità per le aziende di mettere in vetrina il meglio del Made in Italy del settore.

Con l’appuntamento di inizio dicembre Bergamo vuole aggiungere all’eccellenza riconosciuta di uno dei suoi settori più importanti anche la capacità di sapere “fare squadra”. Enti, istituzioni, imprese, associazioni, banche e finanza: tutti insieme per “ricostruire” l’Italia immobiliare del futuro.

Condominio Expo è un evento organizzato da Ente Fiera Promoberg in collaborazione con la testata Condominio Sostenibile e Certificato; partner: Camera di Commercio e Ascom Bergamo; main sponsor: Ubi Banca e Credito Bergamasco Banco Popolare.

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